Cos'è terapia d'urto?

Terapia d'Urto (Shock Therapy)

La terapia d'urto, anche conosciuta come shock therapy o terapia elettroconvulsivante (TEC), è un trattamento psichiatrico che consiste nell'induzione di una crisi convulsiva generalizzata tramite stimolazione elettrica del cervello. È usata principalmente per curare disturbi mentali gravi che non rispondono ad altri trattamenti.

Uso Clinico

La TEC è tipicamente considerata un'ultima risorsa, impiegata quando altri trattamenti, come farmaci o psicoterapia, si sono rivelati inefficaci. Le condizioni per cui viene più comunemente utilizzata includono:

  • Depressione maggiore resistente al trattamento: Particolarmente quando accompagnata da sintomi psicotici, catatonia o ideazione suicidaria grave.
  • Disturbo bipolare: Sia in fase depressiva che maniacale, specialmente se grave o resistente ai farmaci.
  • Schizofrenia: In particolare la catatonia schizofrenica e in rari casi per la schizofrenia resistente al trattamento farmacologico.
  • Catatonia: Indipendentemente dalla causa sottostante.

Procedura

La procedura prevede la somministrazione di una breve scarica elettrica attraverso elettrodi posti sul cuoio capelluto del paziente, che è sotto anestesia generale e ha ricevuto un miorilassante per prevenire lesioni fisiche durante la convulsione. La durata della crisi convulsiva è monitorata tramite elettroencefalogramma (EEG).

Effetti Collaterali

Sebbene considerata sicura in ambiente controllato, la TEC può avere effetti collaterali, tra cui:

  • Perdita di memoria: Uno degli effetti collaterali più comuni, solitamente temporaneo, ma in alcuni casi può persistere. Può riguardare eventi recenti (amnesia anterograda) o eventi passati (amnesia retrograda). Vedi https://it.wikiwhat.page/kavramlar/perdita%20di%20memoria per ulteriori dettagli.
  • Confusione: Immediatamente dopo il trattamento.
  • Mal di testa: Spesso lieve e trattabile con analgesici.
  • Dolori muscolari: A causa del miorilassante e della convulsione.
  • Problemi cardiaci: Rari, ma possibili, soprattutto in pazienti con preesistenti patologie cardiache. È necessario un'attenta valutazione medica pre-TEC.

Controindicazioni

Ci sono alcune controindicazioni alla TEC, che devono essere valutate attentamente dal medico:

  • Aumento della pressione intracranica: A causa del rischio di complicazioni.
  • Infarto miocardico recente: A causa del rischio di aritmie.
  • Aneurisma cerebrale: A causa del rischio di rottura.
  • Gravidanza: Sebbene la TEC possa essere considerata in casi gravi e refrattari, il rischio per il feto deve essere attentamente valutato.

Efficacia

La TEC è considerata un trattamento efficace per le condizioni sopra menzionate, con tassi di risposta significativamente più alti rispetto ad altri trattamenti, soprattutto nei casi di depressione grave e catatonia. Tuttavia, il suo effetto non è permanente e spesso è necessario un trattamento di mantenimento (farmacologico o con TEC di mantenimento) per prevenire le recidive. L'efficacia del trattamento è discussa qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/efficacia%20del%20trattamento

Aspetti Etici

La TEC è un trattamento controverso, a causa dei suoi effetti collaterali potenziali, della sua storia legata a pratiche psichiatriche abusive e della mancanza di una comprensione completa del suo meccanismo d'azione. È fondamentale che il paziente dia il suo consenso informato (se in grado di farlo) e che il trattamento sia somministrato in modo appropriato da personale qualificato, seguendo rigidi protocolli. Gli aspetti etici sono approfonditi qui: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/aspetti%20etici%20della%20terapia